Album Panini Francia '98

La collezione di figurine prodotta dalla Panini per il campionato mondiale giocato nel 1998.

L'album presenta 561 figurine suddivise in 64 pagine.

Tra tutte le squadre presenti solamente tre nazionali hanno i calciatori con la figurina con il doppio calciatore, si tratta della Jamaica, ultima squadra presente nell'album, degli Stati Uniti e dell'Iran. 

Caratteristiche 

Numero figurine: 561
Pagine: 64
Dimensione Figurine: 49*65 mm
Numero figurine per pacchetto: 5


Copertina 

La versione internazionale della copertina dell'album presenta un mondo trasparente all'interno del quale sono presenti (come da tradizione) tutte le bandiere delle squadre partecipanti.
In basso a sinistra la mascotte della manifestazione: il gallo Footix.
Nella foto sottostante trovate anche la quarta di copertina con la sponsorizzazione della Danone. 



Copertina Francia 98 Panini


Copertina Panini Francia 98




La collezione 


E' presente una prima pagina con le figurine dedicate alla mascotte, alla Coppa del Mondo e al logo della manifestazione mentre subito dopo si inizia con le figurine dedicate agli stadi della competizione e il consueto programma.

figurine francia 98


figurine stadi francia 98


Squadre

Non è presente una sezione storica quindi subito dopo le figurine degli stadi inizia la carrellata delle nazioni partecipanti alla competizione. 

Per ogni nazionale sono presenti 16 figurine di calciatori, 1 stemma, e 1 figurina di squadra. Per tre nazionali è presente la figurina con il doppio calciatore (stile serie B per chi è abituato alla raccolta calciatori).



figurine  brasile  francia 98




figurine italia francia 98




figurine francia francia 98



figurine Iran Francia 98



figurine Croazia Francia 98





Le figurine 

Le figurine hanno dimensione di 49*65 mm.
Troviamo le classiche figurine lucide dedicate agli stemmi, le figurine dedicate alle foto di squadra mentre i calciatori sono rappresentati a mezzo busto. Molto particolare la storia delle figurine dell'Iran che furono praticamente introvabili. In questo nostro articolo abbiamo raccontato come mai. Oltre alle figurine dell'Iran la collezione Panini si caratterizza per la presenza delle figurine spagnole in formato Pop Up. Spesso se acquistate un album completo troverete nella sezione dedicata alla nazionale spagnola un mix tra figurine classiche e pop up. Le riconoscete in quanto la parte attorno al corpo e volto del calciatore sono praticamente separabili dal resto della figurina.


figurina del piero francia 98


Come erano fatte le bustine? 

Le bustine di figurine della collezione Panini hanno differenti versioni.
Quelle attualmente in nostro possesso sono la versione orizzontale classica, con le scritte sul retro in orizzontale e quelle prodotte in collaborazione con Total.  Di seguito le immagini fronte e retro.
In questo articolo di Cardzreview potete trovare diverse immagini di altre bustine uscite in tutto il mondo. 

            bustine Panini Francia 98

            bustine panini francia 98




Qui invece per rivivere la sensazione di sfogliarlo pagina per pagina. 





Quanto vale la collezione oggi?

La collezione completa attualmente vale sui 200-300 euro.

Attenzione quando acquistate l'album a verificare la presenza delle figurine dell'Iran.

Queste furono infatti assenti inizialmente nella collezione Panini e furono distribuite solo successivamente.


Se state cercando di completare l'album o volete aggiungere Francia '98 alla vostra collezione potete farlo consultando questo link: figurine Francia '98



Se siete appassionati del mondiale del 1998 potete consultare anche le nostre raccolte dedicate a quel mondiale: 





Album FKS Argentina '78: i migliori album della nostra vita

Continuiamo il nostro viaggio all'interno delle collezioni dedicate ai campionati mondiali di calcio con l'album FKS relativo alla manifestazione svoltasi in Argentina nel  1978.

L'album è composto da 448 figurine suddivise in 48 pagine.

Numero figurine: 300
Dimensione Figurine: 44*68 mm
Sezione storica: No
Figurine squadre non qualificate: Si
Figurine Stadi: No


Copertina 

La collezione della casa editrice FKS ha prodotto questa bella raccolta dedicata al campionato mondiale di Argentina '78. La copertina è molto affascinante, con un colore che tende all'arancione e al centro la rovesciata di un calciatore brasiliano, Leonidas?
Nella retro-copertina è presenta le coppa del mondo con sotto i colori della Germania detentrice del titolo.

Copertina Argentina 78 FKS



Copertina FKS Argentina 78



Sezione introduttive

Non vi è una sezione storica dedicata ai protagonisti dei campionati precedenti.
E' presente un riepilogo iniziale  delle qualificazioni alla Coppa del mondo a cui segue una pagina introduttiva che riassume la storia dei Campionati Mondiali.

Pagina introduttiva Argentina 78 FKS



Squadre:

Le sedici squadre partecipanti alla fase finale sono inserite, a differenza di come siamo stati abituati, in ordine alfabetico e non secondo la suddivisione dei gironi.

Anche all'interno delle squadre i calciatori sono presentati in ordine alfabetico e non per ruolo.

In ogni figurina è presente la bandiera della nazionale, il nome del calciatore e l'immagine del calciatore in primo piano.

Sotto la figurina per ogni calciatore è presente una descrizione breve ma approfondita della sua carriera e delle sue apparizioni in nazionale.

A differenza di tutte le collezioni a cui siamo stati abituati le squadre si susseguono l'una dopo l'altra, con due squadre anche nella stessa pagina.

Per ogni squadra sono presenti  15 figurine di calciatori, non sono presenti stemmi ne figurine di squadra.

Ecco di seguito tutte le figurine delle nazionali partecipanti presenti nella collezione.


Figurine Argentina Argentina 78 FKS


Figurine Brasile Argentina 78 FKS


Figurine Germania Argentina 78 FKS


figurine Francia Argentina 78 Fks


















Nazionali non qualificate:

E' presente una interessante sezione dedicata alle nazionali non qualificate.

Sono presenti le seguenti nazionali:

Belgio: 15 figurine
Danimarca: 15 figurine
Inghilterra: 15 figurine
Irlanda del Nord: 7 figurine
Galles: 8 figurine













Se avete intenzione di acquistare la collezione trovate di seguito qualche link utile su Ebay:

Album FKS Argentina '78

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Vanderhout International Messico 70.

La versione Belga  Vanderhout  della collezione inglese (prodotta da FKS) per il campionato mondiale del 1970 disputatosi in Messico.


Sono 272 le figurine presenti nella collezione per rappresentare tutte le nazionali partecipanti alla manifestazione.

Particolare focus per la nazionale Belga (data la casa produttrice) che presenta 31 figurine, mentre per le  tutte le altre nazionali le figurine presenti sono 16.

Presenti due versioni della collezione: una francese, rappresentata nelle figurine che potete trovare in questo post, e una tedesca.

Di seguito potete vedere tutte le figurine presenti nella collezione.

In questo post sul sito Football Cartophilic potete trovare l'elenco dei protagonisti rappresentati.



Copertina album Vanderhout Messico '70



Album Vanderhout Messico 70


Album Vanderhout Messico 70


Album Vanderhout Messico 70


Figurine Inghilterra Album Vanderhout Messico 70


Figurine Italia Album Vanderhout Messico 70


Figurine Urss Album Vanderhout Messico 70



Figurine Svezia Album Vanderhout Messico 70


Figurine Brasile Album Vanderhout Messico 70

Figurine Perù Album Vanderhout Messico 70


Figurine Uruguay Album Vanderhout Messico 70

Figurine Marocco Album Vanderhout Messico 70

Copertina Album Vanderhout Messico 70
Per acquistare subito le figurine della collezione: Figurine Messico '70




Storie di figurine: Ti amerei anche se vincessi

Un bel racconto di Antonello Cattani sulla storia della sua passione per la nazionale Scozzese.

"Vincere non è importante è l'unica cosa che conta. Se vi ritrovate in questa frase, non leggete questo libro, anzi non sfogliatelo neppure, rimarreste  delusi".
Inizia così la descrizione della quarta di copertina  di "Ti amerei anche se vincessi", un bel libro scritto da Antonello Cattani che racconta di come la sua passione per la nazionale scozzese sia diventata una passione a 360 gradi per una nazione.
Intervistando Antonello siamo andati a scoprire come è nata la sua passione (indovinate un pò si parla di figurine) e come questa sia evoluta nel corso del tempo, passando dagli occhi di un bambino a allo sguardo di un padre. 


Ti amerei anche se vincessi libro



Abbiamo letto che la tua passione per la Scozia risale all'album Panini del 1974, quando ti innamorasti delle figurine scozzesi presenti sull'album. Quali sono i tuoi ricordi in merito? 

Sono nato nel dicembre 1966, quindi nella primavera del 1974 avevo sette anni. Mi fu regalato l'album Panini dei mondiali del 1974 fuori dalla scuola, come si usava a quell'epoca. Sarebbero stati i primi mondiali di calcio che avrei visto consapevolmente (nel 1970 ero troppo piccolo) quindi ero "carico". A scuola con me c'era una bambina nata a Edimburgo da madre scozzese, e la cosa mi affascinava enormemente. Così quando iniziai la collezione guardavo le figurine della Scozia con un occhio particolare, inoltre come scrivo nel mio libro "i nomi dei giocatori avevano su me un effetto ipnotico, Harvey, Bremner, Jordan ... alcuni indossavano una bellissima tuta blu notte con un leone rampante sul cuore ... fu amore a prima vista". Così mi innamorai della Scozia, e non mi posi il problema che forse avrei dovuto tifare per l'Italia. Le figurine dell'Italia mi lasciavano indifferente, le consideravo come tutte le altre nazionali. Mi dispiace ma non potevo farci niente.
La prima partita che vidi fu Brasile-Scozia con la telecronaca di Martellini, finì 0-0 ma fu una partita molto combattuta. Poi la delusione del pareggio 1-1 con la Jugoslavia che eliminò la Scozia, visto che il Brasile passò il turno per un solo gol segnato in più. Dell'Italia a quei mondiali vidi solamente uno spezzone della partita con Haiti. Poi l'amore per la Scozia si è esteso nel tempo ai luoghi, alla storia, alle tradizioni, alla musica. Oggi è un "amore a 360 gradi.". 







Come è cambiato il tuo rapporto con le figurine da quando eri bambino ad oggi?

Sono nato con le figurine ,per intenderci sono uno di quelli che appena sente l'odore della bustina appena aperta prova un piacere fisico difficilmente comprensibile da un ragazzo di oggi. I primi ricordi risalgono alle collezioni 70-71 e 71-72 le ultime non adesive, di mio fratello più grande. La prima collezione che provai a fare da solo fu quella del 72-73 ma ero piccolo e non fu completata e andò distrutta. La recuperai pochi anni dopo quando scoprii che si poteva mandare a prendere intera. Mi arrivò dopo tantissimo tempo dall'ordine e ricordo ancora la gioia di avere tutte le figurine pronte da attaccare. E' la più bella in assoluto, con i giocatori in azione e le caricature di tutti. Solo quella analoga del 76-77 regge il confronto. La Panini è a 30 km da casa mia, quindi ci sono stato più volte da adulto, da bambino mi sembrava lontanissima.
Ricordo un aneddoto relativo alla collezione del 1973-74. Una domenica mattina girai insieme ai miei genitori alla ricerca delle bustine, ma tutte le edicole della mia città, Reggio E. le avevano esaurite, così tornai a casa molto triste.Il giorno dopo mio padre, che lavorava a Bologna, riuscì a trovarle e i miei genitori al ritorno da scuola me ne fecero trovare dappertutto. Sotto il piatto, su per le scale, sotto il cuscino. Immaginate un bambino di sette anni impazzito a trovare le bustine in giro per la casa. Poi i giochi a scuola: dal lancio delle figurine a quello dove si calava una figurina a testa e quando usciva la combinazione di due giocatori della stessa squadra, chi aveva calato l'ultima portava a casa tutto il mazzo. Quando questo diventava alto si iniziava a sudare freddo. Ho fatto le collezioni fino al 1978-79, poi ho sospeso perchè troppo impegnato con l'adolescenza. Ho ripreso nel 1993-94 perchè per la prima volta la mia Reggiana era in serie A e volevo un ricordo tangibile. Dei mondiali ho fatto di persona quelle del 1974, 1978 e 1990, le altre le ho acquistate già fatte con le figurine da attaccare fino al 2002. Poi ho qualche album dei campionati inglese e scozzese, come quello del 1979 e del 1992 Ho qualche collezione incompleta post 2000 fatta dai miei figli, ma senza l'entusiasmo giovanile dei miei tempi.Oggi sono disamorato dal calcio moderno, per cui anche le figurine le ho abbandonate. Non sopporto la pagina dei giocatori che cambiano squadra, ormai sono più quelli che vanno che quelli che rimangono.



Figurine Scozia Argentina '78


Veniamo al libro, come è nata l'idea di scrivere in merito alla tua passione per la nazionale scozzese? 

Il libro l'avevo in mente da tempo, si è concretizzato grazie all'incontro con un altro autore non professionista come Remo Gandolfi, anche lui appassionato di calcio britannico, che mi ha fatto conoscere un grandissimo editore come Gianluca Iuorio della Urbone Publishing
Non si è posto problemi sul fatto che non avessi mai scritto di sport, gli è piaciuta l'idea di raccontare le vicissitudini della squadra scozzese attraverso i miei ricordi, alcuni veramente personali, di cui neppure mia moglie era a conoscenza. La vera forza del libro, apprezzato anche dal pubblico femminile che di calcio non se ne intende, credo sia questa. Sono riuscito a trasmettere le mie emozioni vissute senza risparmiarmi e questo è piaciuto molto ai lettori, anche chi non simpatizzava per la Scozia si è immedesimato nel racconto tanto da diventarne quasi tifoso.Il racconto parte dal 1974 e arriva fino ai giorni nostri. Ogni capitolo è dedicato a un campionato mondiale o europeo e scandisce tutta la mia vita: bambino, adolescente, militare, fidanzato, sposo, padre. L'ho scritto per puro piacere personale, la cosa più bella è stato cercare il materiale video e cartaceo che mi ha permesso di ripercorrere tutti i miei ricordi calcistici tra cui le figurine, presenti nella quarta di copertina.

Figurine Scozia Monaco 74


Qual'è stata la nazionale scozzese più forte di sempre di cui tu abbia memoria? 


Difficile dirlo, potenzialmente tutte avrebbero potuto almeno passare il primo turno, cosa mai accaduta. Tecnicamente quella del 1978 sulla carta sarebbe stata veramente forte, visto che annoverava molti elementi che militavano in squadre come Liverpool e Nottingham Forest che dominavano in Europa. Mi riferisco  a giocatori come Dalglish, Gemmill, Robertson, Souness, Jordan, McQueen. Su quel mondiale sono stati scritti libri, in Scozia si pensava addirittura di andare a vincerlo  (il capitolo del mio libro si intitola: campioni del mondo... alla partenza). 
Poi successe di tutto: litigi, alcool, donne, doping ma nonostante tutto sfiorammo la qualificazione al secondo turno in una memorabile partita con l'Olanda vinta 3-2, ma sarebbero serviti due gol in più per passare il turno. Anche quella del 1982 non era male: Souness, Dalglish, Strachan, Archibald, Hansen, lo stesso Jordan erano giocatori di grande spessore internazionale. Anche in quel caso fu fatale la differenza reti.

La tua figurina preferita ed il tuo calciatore preferito? 

Coincidono e portano il nome di Joe Jordan, il mio idolo assoluto, come racconto nel libro. 
Da tifoso rossonero ero felicissimo del suo arrivo al Milan nel 1981, poi le cose non andarono bene, ma Joe è comunque annoverato tra i 100 giocatori significativi del Milan per il suo impegno, nonostante due sole stagioni disputate. Un grande colpitore di testa, un lottatore unico, come dimostrano i denti persi in uno scontro di gioco.Tra l'altro ha segnato in tre mondiali diversi (1974, 1978, 1982) senza tirare rigori, non sono in tantissimi ad avere fatto altrettanto.

Figurina Joe Jordan Panini Monaco 74



Ti Amerei anche se vincessi, di Antonello Cattani



Ti amerei anche se vincessi copertina


Euro 1976 Edizioni Amatoriali Qubotondo

Per la rubrica i migliori album della nostra è il turno oggi dell'album dedicato alla competizione europea del 1976 edita da Edizioni Amatoriali Qubotondo 


Se da un lato le collezioni Panini dedicate ai Campionati Europei iniziano con la competizione del 1980 che cosa è successo a livello di figurine per i campionati Europei che vanno dal 1960 al 1976?

Oggi parliamo proprio di una di queste edizioni, quella del 1976 con la fase finale disputatasi in  Jugoslavia.

La collezione di figurine prodotta da Edizioni Amatoriali Qubotondo non è una riproduzione ma si tratta di un vero e proprio inedito, articolato su 64 pagine che contiene più di 400 figurine adesive. 

Numero figurine: 434
Pagine: 64
Figurine squadre non qualificate: Si
Figurine Stadi: No
Tipologia figurine: Adesiva

Se siete appassionati di collezionismo e di figurine qui potete trovare la nostra newsletter Storie di Figurine. Registratevi e ogni domenica sulla vostra email troverete un approfondimento sulle figurine e collezioni del passato o sulle ultime novità di mercato. 


Copertina 

La copertina della collezione presenta su uno sfondo blu alcuni dei principali protagonisti della manifestazione. Al centro il capitano della Cecoslovacchia, Anton Ondrus, che alza la coppa.
In basso a destra il simbolo della manifestazione Uefa '76. In basso a sinistra le bandiere delle prime quattro nazionali qualificate. Nella retro-copertina si vedono solo i giocatori della Cecoslovacchia festeggiare dopo la vittoria ai calci di rigore.

Le squadre


Ilavoro editoriale fatto dietro questa collezione è enorme, sono infatti presenti tutte le nazionali che hanno partecipato alle fasi eliminatorie.

Si parte con le due partecipanti alla finale: Cecoslovacchia (che poi vincerà il torneo) e Germania Ovest. Per la finalissima e la finale terzo quarto posto sono inserite diverse immagini e resoconti delle partite. Inoltre sono presenti anche alcune figurine che testimoniano le principali azioni delle partite in questione

Per le nazionali principali, vincitrici dei rispettivi gironi di qualificazione sono presenti tre pagine di figurine contenenti 22 giocatori e la formazione, le altre squadre importanti sono presenti con due pagine e una rosa di 14 giocatori più la figurina di squadra mentre le squadre meno blasonate sono racchiuse in una pagina con 6 figurine più la figurina di team.

Chiudono le piccole nazionali (Cipro, Lussemburgo, Turchia ed Islanda) con una mezza pagina in cui vengono inserite una figurina del calciatore più rappresentativo e la squadra.

Per ogni nazionale, anche per le più piccole, sono presenti le statistiche di tutti i calciatori che hanno partecipato.

Interessante anche lo spazio di riguardo dedicato agli azzurriquattro pagine di figurine e trenta giocatori rappresentati, tutti coloro che hanno calcato il campo in almeno una partita di qualificazione.


Figurine Cecoslovacchia Euro 76


Figurine Cecoslovacchia Euro 76


Figurine Germania Ovest Euro 76


Figurine Germania Ovest Euro 76

Figurine Olanda Euro 76



Figurine Olanda Euro 76

Figurine Jugoslavia Euro 76

Figurine Euro 76



Risultati Euro 76

Figurine Inghilterra Euro 76

Figurine Portogallo Euro76



Figurine Romania Euro 76





Figurine Turchia Euro 76

Figurine Germania Est Euro 76





Figurine Italia Euro 76
Figurine Italia Euro 76




Le figurine 

Le figurine sono di ottima qualità, rappresentate con il nome del calciatore in basso a destra, la bandiera della nazionale in basso a sinistra e lo stemma dell'europeo in alto.

Anche la qualità della carta dell'album è di ottima fattura.

Figurina Crujiff Euro 76



Se proprio dobbiamo trovare una pecca è quella dell'assenza dei Commissari Tecnici.

Cè da dire che anche la stessa Panini ha scelto negli ultimi anni di trascurare le figurine degli allenatori in queste competizioni.

Il giudizio finale è di un prodotto imperdibile di qualità ottima che chiunque collezioni figurine in ambito nazionali non può non avere.

Qui potete gustarvi la collezione sfogliato 


Qui invece potete vedere la collezione sfogliata pagina per pagina.




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Figurine Mondiali 

Figurine Europei

Figurine Copa America