In questo post terminiamo il nostro viaggio con i capocannonieri degli ultimi anni, dal capocannoniere del mondiale italiano del 1990 all'ultimo del 2014 in Brasile. Furono entrambi due sorprese, e siamo sicuri che una sicuramente ve la ricordate bene.
Italia 90
Salvatore Schillaci è stato il capocannoniere dei mondiali del 1990.
Mise a segno sei centri, andando in gol in tutti i modi, di piede, di testa, di astuzia, su calcio di rigore.
La carriera di Schillaci è indissolubilmente legata a quel mondiale, in cui trascinò la nazionale di Azeglio Vicini sino al terzo posto finale.
Mise a segno sei centri, andando in gol in tutti i modi, di piede, di testa, di astuzia, su calcio di rigore.
La carriera di Schillaci è indissolubilmente legata a quel mondiale, in cui trascinò la nazionale di Azeglio Vicini sino al terzo posto finale.
I suoi occhi spiritati diventarono un simbolo dei mondiali italiani.
Curiosità: Nonostante fu il capocannoniere del torneo la sua figurina non era presente nell'album Panini dedicato ad Italia '90. Fu infatti scelto da Vicini all'ultimo momento. La figurina a lato proviene dall'album Panini Azzurro Mondiale.
Curiosità: Nonostante fu il capocannoniere del torneo la sua figurina non era presente nell'album Panini dedicato ad Italia '90. Fu infatti scelto da Vicini all'ultimo momento. La figurina a lato proviene dall'album Panini Azzurro Mondiale.
A vincere il titolo di capocannoniere nei mondiali statunitensi furono due giocatori, uno decisamente riconosciuto come campione affermato, Hristo Stoichkov, l'altro in modo più sorprendente: Oleg Salenko.
Salenko vinse la classifica capocannonieri grazie alla cinquina rifilata al Cameroon in una partita che non aveva più niente da dire per entrambe le squadre.
La partita terminò 6-1 per la Russia ed entrambe le squadre furono eliminate dalla coppa del mondo.
L'altro gol lo realizzò contro la Svezia.
L'altro gol lo realizzò contro la Svezia.
Stoichkov, album Usa 94 |
Il talento di Stoichkov non ha invece bisogno di presentazioni.
Trascinò letteralmente la sua nazionale sino alle semifinali del torneo, in cui la Bulgaria fu eliminata da un altro grandissimo campione: Roberto Baggio.
Andò a segno in cinque gare su sette e la Bulgaria raggiunse il suo miglior risultato di sempre (quarto posto).
Curiosità: L'umiltà non era tra le sue doti principali tanto che prima della semifinale dichiarò: "Dio è bulgaro e oggi gioca con noi" alludendo a se stesso.
Francia 98
Suker, album Francia '98 |
Anche in questa edizione il capocannoniere del torneo fu un giocatore di una delle squadre "sorpresa" del torneo.
Nei mondiali francesi ad andare a segno per il maggior numero di volte, sei per l'esattezza, fu Davor Suker.
Il centravanti croato con i suoi sei gol in sette partite contribuì ad un incredibile terzo posto della Croazia alla sua prima partecipazione mondiale.
Curiosità: Suker aveva già partecipato ai campionati mondiali, ma con un'altra nazionale, la Jugoslavia nel 1990.
Korea e Giappone 2002
Ronaldo, album Korea Giappone 2002 |
Ronaldo Luis Nazario da Lima è stato il re dei gol nel 2002, vendicando così con il titolo capocannoniere e la Coppa del Mondo, la sconfitta subita in finale nel 1998.
Andò a segno in tutte le partite ad eccezione del quarto di finale contro l'Inghilterra.
Nella finale regalò con una doppietta il titolo al Brasile, uscendo al '89 minuto per ricevere la standing ovation del pubblico.
Curiosità Nel 2002 si aggiudicò oltre al titolo di capocannoniere del mondiale e al titolo di campione del mondo anche il pallone d'oro.
Germania 2006
Klose, album Germania 2006 |
Cinque reti furono sufficienti a Miroslav Klose per aggiudicarsi il titolo di capocannoniere.
Andò a segno con due doppiette contro il Costarica e l'Ecuador e poi realizzò una rete contro l'Argentina nei quarti di finale.
Dal 2002, anno della sua prima partecipazione, al 2014 ha sempre raggiunto almeno la semifinale del torneo.
Curiosità: E' il miglior realizzatore di sempre dei campionati del mondo con 16 reti.
Villa, album Sudafrica 2010 |
Il 2010 è stato dopo il 1962 l'anno con il maggior numero di capocannonieri mondiali della storia del calcio.
Si classificarono a pari merito con 5 realizzazioni quattro giocatori:
David Villa (Spagna) , Thomas Muller (Germania), Diego Forlan (Uruguay), Wesley Sneijder (Olanda).
David Villa: Sempre titolare, autore di cinque degli otto gol spagnoli, andò a segno in quattro partite consecutive contro Honduras (doppietta) Cile, Portogallo e Paraguay.
Curiosità: Con 59 gol è il miglior marcatore di sempre della nazionale spagnola.
Muller, album Brasile 2014 |
Non giocò solamente una partita, la semifinale contro la Spagna, mentre andò a segno al debutto contro l'Australia, mise a segno una doppietta agli inglesi negli ottavi di finale, segnò contro l'Argentina nei quarti e contro l'Uruguay nella finale di consolazione.
Curiosità: il maggior numero di assist gli conferì il titolo di scarpa d'oro (a parità di gol con gli altri capocannonieri fu questo secondo criterio a stabilire l'ordine di arrivo).
La sua figurina non è presente nell'album Sudafrica 2010 (abbiamo per questo inserito la figurina dell'edizione successiva).
Forlan, album Sudafrica 2010 |
Diego Forlan bomber della squadra rivelazione, l'Uruguay, che arriverà sino al quarto posto finale.
Andò a segno in tutti gli ultimi tre match: Ghana, Olanda e Germania.
Curiosità: anche il padre disputò un campionato del mondo, nel 1974 come terzino.
Wesley Sneijder: Il secondo posto della sua Olanda è solamente in parte mitigato dal titolo di capocannoniere in coabitazione con gli altri giocatori.
Sneijder, album Sudafrica 2010 |
Curiosità: La sua doppietta permetterà all'Olanda di vincere a sorpresa il quarto di finale con il Brasile.
Brasile 2014
James Rodriguez, album Brasile 2014 |
L'allora 23enne colombiano realizzò 6 reti per salire in cima alla classifica dei marcatori.
Iniziò con un gol all'esordio con la Grecia, poi andò a segno nella fase eliminatoria con Costa d'Avorio e Giappone.
La sua doppietta contro l'Uruguay portò per la prima volta la Colombia ad un quarto di finale mondiale, nel quale venne eliminata per 2-1 dal Brasile con gol comunque di Rodriguez.
Curiosità: E' diventato capocannoniere del mondiale nonostante la sua squadra abbia disputato due incontri meno delle squadre finaliste.
Con questo articolo abbiamo finito il nostro viaggio attraverso i capocannonieri dei mondiali di calcio.
Qui potete trovare gli articoli riferiti alle edizioni precedenti 1930-1958 e 1962-1986 .
Se avete particolari curiosità, argomenti da approfondire/suggerire scriveteci pure all'indirizzo figurinemondialieuropei@gmail.com o contattateci sulla nostra Pagina Facebook.
Molte informazioni sono state recuperate da il Dizionario dei mondiali di calcio
Tutte le figurine sono figurine effettivamente in nostro possesso.
L'unica figurina recuperata da altre immagini è quella di Totò Schillaci, grazie alla segnalazione del nostro amico Flavio.
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